Gli interventi non farmacologici a supporto

La gestione della fatigue cancro-correlata (CRF) rappresenta una sfida crescente nel contesto oncologico, considerata la maggiore sopravvivenza dei pazienti e la necessità di migliorare la loro qualità di vita. Per rispondere a questa esigenza, l’Associazione Italiana di Infermeria di Area Oncologica (AIIAO) ha avviato lo sviluppo di una nuova linea guida (LG) dedicata all’utilizzo degli interventi non-farmacologici per la gestione di questo sintomo debilitante.
Dolore e approccio complementare

Se sei alla ricerca di soluzioni alternative e complementari per gestire il dolore, questo eBook è una risorsa preziosa. Creato dal National Center for Complementary and Integrative Health (NCCIH), parte dei National Institutes of Health (NIH) del Governo Federale degli Stati Uniti, offre una panoramica basata sulla ricerca scientifica sugli approcci complementari alla gestione del dolore.
L’ effetto placebo

L’effetto placebo è uno dei fenomeni più affascinanti della medicina e della psicologia. Si tratta di una risposta positiva a un trattamento privo di principi attivi specifici, che avviene esclusivamente grazie alle aspettative e alla suggestione del paziente.
Tecniche di respiro

Il respiro è una funzione vitale spesso sottovalutata, ma è anche uno degli strumenti più potenti per il benessere fisico e mentale. Le tecniche di respirazione, se praticate regolarmente, possono migliorare la qualità della vita, ridurre lo stress e promuovere la salute.
Visualizzazione e Immaginazione guidata

La visualizzazione e l’immaginazione guidata sono pratiche antiche che si sono evolute nel tempo, radicandosi in diverse tradizioni culturali e spirituali. Pur essendo oggi integrate nelle terapie complementari e nella cura infermieristica, le loro origini risalgono a secoli fa, quando venivano utilizzate per scopi di guarigione, spiritualità e benessere.
Cos’è la meditazione nelle cure infermieristiche

La meditazione nelle cure infermieristiche è una pratica contemplativa che mira a migliorare il benessere psicofisico delle persone attraverso tecniche di rilassamento e concentrazione. Questa forma di meditazione è riconosciuta come una strategia complementare alle terapie tradizionali, contribuendo a gestire situazioni di stress, ansia e dolore. Integrando la meditazione nel percorso di cura, gli infermieri non solo promuovono un ambiente di più sereno, ma si impegnano anche a fornire un supporto olistico che considera il benessere emotivo e mentale dei loro assistiti.
Rilassamento Muscolare Progressivo

Il rilassamento muscolare progressivo (RMP) è una tecnica ideata da Edmund Jacobson negli anni ’30, a seguito di numerosi studi e pubblicazioni. Uno dei suoi libri principali, Progressive Relaxation (1929), è ampiamente riconosciuto come un manuale di riferimento per l’allenamento al rilassamento. La sua opera più nota, You Must Relax, fu pubblicata nel 1934.
La comunicazione ipnotica

La comunicazione ipnotica è un insieme di tecniche linguistiche e comportamentali utilizzate per indurre uno stato di trance o per facilitare il cambiamento attraverso il dialogo.
Questa forma di comunicazione è spesso associata all’ipnosi, ma può essere utilizzata anche in contesti quotidiani per migliorare l’efficacia della comunicazione interpersonale.
Training Autogeno

Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento psicofisiologico sviluppata dal neurologo tedesco Johannes Heinrich Schultz negli anni ’30.
Si basa sull’autoinduzione di uno stato di rilassamento profondo attraverso una serie di esercizi mentali che coinvolgono la concentrazione e l’immaginazione.
Mindfulness per la tua salute

La consapevolezza ha le sue radici nella meditazione buddista. La meditazione è una pratica che mira ad aumentare la consapevolezza della mente e la concentrazione. I programmi di consapevolezza sono ormai comuni nelle scuole, nei luoghi di lavoro e negli ospedali.