Il Training Autogeno è una tecnica di rilassamento psicofisiologico sviluppata dal neurologo tedesco Johannes Heinrich Schultz negli anni ’30.
Si basa sull’autoinduzione di uno stato di rilassamento profondo attraverso una serie di esercizi mentali che coinvolgono la concentrazione e l’immaginazione.
La pratica del training autogeno si articola in sei esercizi fondamentali, ciascuno mirato a indurre una specifica sensazione fisica e mentale.
Si concentra sul rilassamento muscolare, portando l’attenzione su una sensazione di pesantezza negli arti.
L’obiettivo è ridurre la tensione muscolare e favorire una sensazione di calma.
Mira a indurre una sensazione di calore nel corpo,specialmente nelle estremità, attraverso il controllo del flusso sanguigno.
Questo esercizio aiuta a migliorare la circolazione e a promuovere il rilassamento.
Consiste nel focalizzarsi sul battito cardiaco, cercando dipercepire un ritmo calmo e regolare.
Questo esercizio favorisce la consapevolezza e la regolazione del ritmo cardiaco.
Si concentra sulla respirazione,promuovendo una respirazione lenta e profonda. Aiuta a ridurre l’ansia e a migliorare la capacità polmonare.
Si focalizza sulla zona del plesso solare, cercando di percepire una sensazione di calore e rilassamento in quest’area.
Questo esercizio è utile per alleviare tensioni addominali e favorire la digestione.
Mira a indurre una sensazione di freschezza sulla fronte, promuovendo uno stato di lucidità mentale e riducendo la tensione mentale.
Il training autogeno è particolarmente utile per gestire lo stress, migliorare la concentrazione, alleviare l’ansia e favorire il benessere generale. È spesso utilizzato in ambito terapeutico per trattare disturbi psicosomatici e migliorare la qualità della vita. Con la pratica costante, le persone possono imparare a entrare rapidamente in uno stato di rilassamento profondo, sfruttando i benefici di questa tecnica in varie situazioni quotidiane.
Il seguente studio esamina l’applicazione e gli effetti del training autogeno (TA) nei disturbi mentali.
Breznoscakova, D., Kovanicova, M., Sedlakova, E., Pallayova, M. (2023). Autogenic Training in Mental Disorders: What Can We Expect? International Journal of Environmental Research and Public Health, 20(5), 4344. https://doi.org/10.3390/ijerph20054344. PMID: 36901353; PMCID: PMC10001593.
Negli ultimi due decenni, numerose ricerche hanno evidenziato l’efficacia del TA nel promuovere il rilassamento psicofisiologico in ambito medico. Tuttavia, vi è ancora una scarsa riflessione critica sull’uso del TA nei disturbi mentali. Questo studio si propone di colmare tale lacuna, analizzando gli aspetti psicofisiologici, psicopatologici e clinici del TA nei pazienti con disturbi mentali, con particolare attenzione alle implicazioni per la ricerca futura e la pratica clinica.