Il Processo di Nursing

L’assistenza infermieristica è una disciplina basata su un processo sistematico e scientifico che permette agli infermieri di offrire cure personalizzate ed efficaci a ogni paziente. Questo metodo è noto come Processo di Nursing ed è la base della pratica infermieristica professionale.

Si tratta di un ciclo dinamico e flessibile, in cui ogni fase è strettamente collegata all’altra. Questo garantisce un’assistenza continuativa, efficace e centrata sulla persona, rispettando i principi dell’Evidence-Based Practice (EBP) e utilizzando strumenti standardizzati come la NANDA-I (North American Nursing Diagnosis Association International) per le diagnosi infermieristiche, la NOC (Nursing Outcomes Classification) per gli esiti e la NIC (Nursing Interventions Classification) per gli interventi.

Vediamo ora nel dettaglio le 5 fasi del Processo di Nursing.

Le 5 Fasi del Processo di Nursing

1. Valutazione (Assessment)

La prima fase del Processo di Nursing consiste nella raccolta e analisi dei dati relativi all’assistito. L’infermiere utilizza diversi strumenti per ottenere informazioni complete sullo stato di salute fisico, psicologico e sociale.

Fonti di raccolta dati:
Anamnesi: storia clinica, patologie pregresse, familiarità con malattie, stile di vita.
Esame obiettivo: rilevazione di segni clinici come pressione arteriosa, temperatura corporea, frequenza cardiaca.
Osservazione diretta: valutazione del comportamento, delle condizioni della pelle, della deambulazione, ecc.
Colloquio con il paziente: intervista per comprendere sintomi soggettivi, paure e bisogni.
Dati provenienti da esami diagnostici: analisi del sangue, radiografie, ECG.
Informazioni fornite dalla famiglia o dal team sanitario.

2. Diagnosi Infermieristica (Nursing Diagnosis)

Dopo aver raccolto i dati, l’infermiere analizza le informazioni per identificare le diagnosi infermieristiche, che descrivono i problemi di salute reali o potenziali del paziente.Le diagnosi infermieristiche NON sono diagnosi mediche, ma si concentrano sulle risposte della persona alla malattia o alle sue condizioni.

Esempi di diagnosi infermieristiche NANDA-I:
Ansia (00146) → Associata a ricovero ospedaliero o dolore cronico.
Alterazione della qualità del sonno (0004) → Dovuta a stress o condizioni cliniche.
Deficit di cura di sé (00108) → Dovuto a mobilità ridotta o problemi cognitivi.

Ogni diagnosi infermieristica include:
Problema → Es. squilibrio energetico, dolore muscolare persistente
Cause o fattori correlati → Es. stress cronico, alimentazione disordinata, blocchi emotivi
Segni e sintomi → Es. insonnia, tensione muscolare, difficoltà di concentrazione

3. Pianificazione (Planning)

Dopo aver identificato la diagnosi infermieristica, si definiscono gli obiettivi di cura (NOC) e si selezionano gli interventi infermieristici (NIC) per aiutare il paziente a raggiungere il miglior livello di benessere possibile.

Obiettivi NOC: devono essere specifici, misurabili, realistici e temporizzati (SMART).
Interventi NIC: azioni pratiche che l’infermiere può mettere in atto per raggiungere gli obiettivi.

Esempio pratico:
Diagnosi infermieristica: “Ansia correlata a ricovero ospedaliero” (NANDA 00146).
Obiettivo NOC: “Ridurre il livello di ansia del paziente entro 3 giorni” (NOC: Livello di Ansia 1211).
Interventi NIC:

  • Favorire un ambiente tranquillo (NIC: Modifica dell’Ambiente 6480).
  • Insegnare tecniche di respirazione profonda (NIC: Tecniche di Rilassamento 6040).
  • Offrire supporto emotivo e ascolto attivo (NIC: Supporto Emotivo 5270).
4. Attuazione (Implementation)

In questa fase, gli interventi pianificati vengono messi in pratica dall’infermiere per assistere il paziente.

L’attuazione può includere:
Somministrazione di farmaci prescritti.
Esecuzione di tecniche infermieristiche.
Educazione del paziente su alimentazione, igiene e gestione della malattia.
Supporto emotivo e psicologico.
Applicazione di cure complementari come aromaterapia o tecniche di rilassamento.

Gli interventi devono essere documentati accuratamente per monitorare l’evoluzione della situazione clinica.

5. Valutazione (Evaluation)

L’ultima fase del Processo di Nursing è la valutazione degli esiti per verificare se gli obiettivi stabiliti nella fase di pianificazione sono stati raggiunti.

Come si valuta il successo del piano assistenziale?
L’infermiere confronta i dati raccolti nella valutazione iniziale con quelli attuali.
Utilizza strumenti di misurazione come la Scala di Likert o la VAS per quantificare miglioramenti.
Se gli obiettivi non sono stati raggiunti, si modifica il piano assistenziale con nuovi interventi.

Esempio di valutazione:
Se dopo una settimana il paziente riferisce minor ansia, il punteggio NOC migliora e il piano viene mantenuto. Se l’ansia persiste, si aggiungono nuovi interventi come la musicoterapia o il colloquio motivazionale.

Il Processo di Nursing è il fondamento dell’assistenza infermieristica moderna. Grazie a questo metodo strutturato, gli infermieri possono offrire cure mirate, efficaci e basate su evidenze scientifiche, adattando l’assistenza alle necessità individuali di ogni paziente.

Grazie al Processo di Nursing, l’infermiere non solo risponde ai bisogni del paziente, ma contribuisce al miglioramento globale della sua qualità di vita.