“Gli infermieri di tutto il mondo sono divenuti sempre più̀ consapevoli del fatto che ampi gruppi di popolazione in ogni Paese stanno usando approcci tradizionali e complementari per mantenere o recuperare la propria salute”.

In molti luoghi gli infermieri sono stati innovatori di questo movimento… Alcuni di questi approcci complementari possono far parte di un piano terapeutico con il paziente se sono appropriati ed accettabili. Il tocco terapeutico, l’uso di infusi, il massaggio ed altri approcci complementari possono favorire l’assistenza infermieristica. Il personale infermieristico deve essere preparato a guidare i clienti nella scelta tra i differenti approcci assistenziali complementari e quelli tradizionali. La formazione dovrebbe mettere gli infermieri in condizione di capire i diversi approcci, la loro compatibilità̀ con altre forme di cura e la loro accettabilità̀ in seno alla tradizione culturale[..] Gli infermieri condividono la responsabilità̀ di essere aperti e consapevoli circa tutto ciò̀ che attiene all’assistenza sanitaria in cui lavorano.

Secondo WHO (WHO, 2013; Lindquist et al., 2016), le Complementary and Alternative Medicine (CAM) sono un ampio insieme di pratiche di assistenza sanitaria che non fanno parte della tradizione propria di un determinato Paese o della sua medicina convenzionale e non sono pienamente integrate nel sistema sanitario vigente. Si fa riferimento a metodi che, sebbene non sempre supportati da evidenze scientifiche (Anlauf et al., 2015), sono in grado di dare sostegno alle terapie medico-chirurgiche occidentali o di integrarle (Dobrilla, 2008) con dichiarati benefici da parte di chi le riceve (Balouchi et al, 2018).

 

A healthcare professional with a stethoscope and red heart symbol emphasizes cardiology care.
Colorful paper cutouts of diverse hands surrounding a small paper Earth, symbolizing unity.
A doctor and patient engaging in a positive consultation in a bright clinic setting.