La gemmoterapia è una pratica complementare che utilizza estratti di tessuti embrionali freschi delle piante — come gemme, giovani germogli, boccioli, radichette — per sostenere il benessere e favorire il riequilibrio dell’organismo. Questa terapia fa parte delle cure complementari e si basa sull’idea che i tessuti giovani delle piante contengano un’alta concentrazione di sostanze vitali e principi attivi (come enzimi, vitamine, minerali e fattori di crescita) che ne fanno un potente alleato per sostenere la salute.
A differenza della fitoterapia tradizionale, che impiega parti mature delle piante (foglie, radici, corteccia), la gemmoterapia si concentra sui tessuti embrionali. Questi tessuti hanno una concentrazione unica di nutrienti e composti attivi, poiché contengono l’energia vitale necessaria per la crescita e lo sviluppo della pianta.
Secondo la gemmoterapia, i germogli e le gemme racchiudono la “forza vitale” della pianta, essendo il punto di sviluppo verso nuove parti della stessa. Questa energia è ritenuta capace di agire in modo più profondo rispetto alle parti mature, lavorando a livello cellulare e potenziando la capacità dell’organismo di autoregolarsi e rigenerarsi.
Molti rimedi gemmoterapici hanno proprietà depurative e drenanti. L’idea è che questi estratti aiutino il corpo a eliminare le tossine e a sostenere la funzione degli organi emuntori (fegato, reni, pelle, polmoni), migliorando così la capacità dell’organismo di mantenere un equilibrio ottimale.
Ogni gemmoderivato ha proprietà specifiche legate alla pianta da cui proviene e può agire su diversi sistemi dell’organismo:
Ha proprietà antinfiammatorie, antiallergiche e stimolanti del sistema immunitario. È spesso utilizzato per il supporto in caso di infiammazioni, allergie e affaticamento.
Ha un’azione drenante e depurativa, stimola i reni e il sistema linfatico e viene utilizzata per favorire l’eliminazione delle tossine.
Usato per favorire la salute della pelle, soprattutto nei casi di eczema e dermatiti, grazie alle sue proprietà depurative.
Utile per disturbi digestivi, gastrite e problemi di ansia o stress, poiché agisce sul sistema nervoso e digestivo, favorendo il rilassamento e la regolarità intestinale.
Stimola il sistema immunitario, utile in caso di affaticamento e per la prevenzione delle infezioni respiratorie, specialmente nei cambi di stagione.
Favorisce il benessere cardiovascolare, il rilassamento e il supporto emotivo.Aiuta a calmare stati di ansia, stress e agitazione.
La gemmoterapia può offrire molteplici vantaggi nelle cure complementari
Profilo fitochimico e attività antiossidante
Gli estratti di gemme presentano una concentrazione elevata di composti bioattivi, tra cui flavonoidi e acidi fenolici, che contribuiscono alle loro proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie. Questa caratteristica li rende adatti per il trattamento di disturbi correlati allo stress ossidativo, come infiammazioni croniche e patologie degenerative.Per approfondire l’argomento, si segnala il seguente studio:
Balta, C., Herman, H., Ciceu, A., Mladin, B., Rosu, M., Sasu, A., Peteu, V.E., Voicu, S.N., Balas, M., Gherghiceanu, M., Dinischiotu, A., Olah, N.K., & Hermenean, A. (2023). Profilazione fitochimica e attività antifibrotiche del gemmoterapia con gemmoderivato di Corylus avellana in un modello di fibrosi epatica su topi diabetici. Biomedicine, 11(6), 1771. https://doi.org/10.3390/biomedicines11061771
Nelle cure infermieristiche, la gemmoterapia può essere integrata come supporto dolce e complementare ai trattamenti tradizionali. Gli infermieri, in collaborazione con altri professionisti della salute, possono individuare i gemmoderivati adatti al paziente, in base alle sue condizioni di salute, e monitorarne gli effetti.
In sintesi, la gemmoterapia rappresenta un approccio naturale e olistico al benessere, che si armonizza bene con altri metodi di cura complementare, favorendo il riequilibrio e il mantenimento della salute in modo rispettoso e graduale.