Secondo l’University of Minnesota l’assistenza sanitaria sta passando da un modello incentrato sulla malattia a uno di assistenza preventiva e benessere, che vede l’individuo nel contesto delle sue relazioni, dell’ambiente e del senso di sé.
I Centers for Disease Control e l’Organizzazione Mondiale della Sanità riconoscono i molteplici determinanti della salute, tra cui fattori sociali, psicologici, economici, ambientali e fisici. Nuovi modelli, come quello del Center for Spirituality & Healing presso l’Università del Minnesota, descrivono il benessere come uno stato di equilibrio che va oltre la salute e include un senso di scopo, relazioni con gli altri, sicurezza, ambiente e comunità. La visione del centro è di trasformare ciascuna esperienza legata alla salute in una dove l’attenzione è focalizzata sui concetti del prendersi cura (caring) e dell’effetto terapeutico delle cure (healing). Gli infermieri integrativi affrontano il sistema persona nella sua interezza, promuovendo la conoscenza e l’utilizzo delle pratiche complementari e concentrandosi sull’equilibrio di mente, corpo e spirito..
Inoltre, le statistiche allarmanti sul burnout degli operatori sanitari, tra cui:
evidenziano una crescente necessità di porre l’accento sulla cura di sé (self care)e di riconoscere la necessità per infermieri e operatori sanitari di prendersi cura del proprio benessere.